La extravagancia de la impresión - More Than Real

La Extravagancia de una Impresión X, 2106

150×100 cm (Para otras medidas pide información)
Fotografía / Técnica mixta
Papel algodón o impresión directa en aluminio dibond
Serie More Than Nature

Léelo en Español

Questa serie è un omaggio alla ricerca intima, ad un luogo unico che già non esiste nella forma che abbiamo conosciuto fino ad ora. Castelluccio di Norcia è un piccolo borgo dell’Umbria, circondato da una estesa pianura che tra maggio e luglio si riempie di fiori creando uno scenario di rara poetica e profonda ispirazione. Mi sono immerso a luglio e Castelluccio si trovava ad un’altezza di 1.452 metri. Dal 30 di ottobre 2016, è sceso a 1.382 metri.

Il terremoto ha demolito le sue case ed ha abbassato di 70 centimetri il piccolo monte sul quale è nato nel Medioevo questo paese di appena 150 anime. Le mie opere sono finestre per altri mondi, reali o “più che reali”.Nella pianura ho visto immediatamente una realtà differente tra le onde verdi. Ho visto un mare, un tappeto prezioso, un ricamo. La Extravagancia de la Impresión V è un mosaico di minuscoli dettagli. Ha un impatto visivo emozionante. Quante persone non avranno avuto il tempo di vederlo, di riconoscerlo, di ascoltare il suo richiamo. Eppure stava lí, magnificente e pieno di brillanti sfumature. Ho imparato ad ascoltare il mare e i suoi consigli cadenzati e silenziosi.

Ogni giorno vedo una nuova maniera di perdermi per ritrovarmi, mentre guardo questa immagine. Ho visto una bellezza unica, perso nelle forme de La Extravagancia de la Impresión IV. Un movimento frattale, un caos nell’ordine. Una serie di colori ordinati nel caos. È equilibrio, è potenza. C’è vita nelle spighe, che perdono la loro essenza per diventare un mare giallo protetto dai colori accennati all’orizzonte. I colori sono come una tavola di fiori. Le tele sono le pareti del mio essere intimo. Dipingo con gli occhi, con la libertà, sento nel profondo che se esiste una ragione per vivere sta lí in quel momento. È una comunione con la natura. Tra la coscienza e quello che sono, quello che siamo.

L’immagine è un atto intimo che inizia con una scintilla e finisce dopo un lungo tempo di metabolizzazione tra i pensieri dello spettatore, che a sua volta vivrà e costruirà la sua esperienza. Come un traduttore maieutico, un tramite, un’antenna. Queste immagini nascono dalla necessità di pensare come dobbiamo attuare per cambiare la nostra realtà intima. Sono la dimostrazione che sempre abbiamo la possibilità di scoprire una nuova essenza, nostra o esterna, e non è mai possibile determinare tutti gli aspetti in uno stesso momento, come ci ricorda la teoria dell’indeterminazione di Heisenberg.

Queste immagini, queste finestre offrono spazi per riflettere, per viaggiare, per esplorare e interpretare. Sono il risultato dell’osservazione, della pausa, della riflessione, dell’analisi e, soprattutto, dell’intuizione. L’intuizione è la verità per il filosofo Hume, che racchiude la verità, la tua verità che è ricerca ed evoluzione di secoli vissuta nella più intima parte di te stesso, che diventa cultura, filtrata e captata dal tuo essere razionale e metabolizzata dalla tua essenza.

Rimango in contemplazione estetica e, in un’epoca di concetto, sono alla ricerca della bellezza come essenza divina, per trovare la coscienza che è saggezza. In queste immagini permea la forza dell’azione: l’Energīa.

La Extravagancia de una Impresión III, 2106